27 Gen

L’Unione Europea ha risposto alla crisi pandemica con il Next Generation EU (NGEU), un programma che prevede investimenti e riforme per accelerare la transizione ecologica e digitale.

L’Italia è la prima beneficiaria, in valore assoluto, dei principali strumenti del NGEU. Il Dispositivo per la Ripresa e Resilienza garantisce infatti risorse per 191,5 miliardi di euro, da impiegare nel periodo 2021- 2026.

Nello specifico, in accordo con la Componente 1 della Missione 1 del PNRR, “Digitalizzazione, Innovazione e Sicurezza nella PA”, l’Avviso di investimento 1.2, “Abilitazione e facilitazione migrazione al cloud”, prevede uno stanziamento di 500 milioni di euro, che, con l’esaurimento delle risorse, il 25 luglio, è stato aumentato di ulteriori 215 milioni di euro.

Interventi finanziabili

Le attività finanziabili fanno riferimento all’implementazione di un Piano di migrazione al cloud (comprensivo delle attività di assesment, pianificazione della migrazione, esecuzione e completamento della migrazione, formazione) delle basi dati e delle applicazioni e servizi dell’amministrazione, in un range variabile in base al numero di abitanti (come da Allegato 2).

Modalità di migrazione

Sono due le possibilità di migrazione:

  • trasferire la propria infrastruttura informatica già esistente sul cloud
  • aggiornare in sicurezza gli applicativi, ad esempio sostituendo i propri software con soluzioni native in cloud, come quelle erogate in SaaS (Software as a Service).

In pratica, la prima modalità definita ” strategia di migrazione Lift&Shift” prevede il trasferimento in cloud delle applicazioni installate nel data center locale così come sono (evidentemente previa valutazione della fattibilità).

La seconda modalità prevede invece la sostituzione delle applicazioni on premise con soluzioni “native” cloud (sostanzialmente SaaS).

Tipologie di servizi

Sono state identificate 95 diverse tipologie di servizi oggetto della migrazione, secondo uno schema che riporta la classe di appartenenza, il servizio, la descrizione estesa e la normativa di riferimento.

In ambito polifunzionale, tre servizi correlati: Trasparenza, Anticorruzione e Whistleblowing.

La trasparenza è uno degli strumenti per contrastare la corruzione e l’illegalità nella PA: agire con atti accessibili e visionabili a chiunque, consente una maggiore tutela degli interessi pubblici e persegue la lotta alla corruzione. La tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti (whistlebower), rafforza ulteriormente gli strumenti per contrastare e prevenire l’illegalità.

Requisiti delle Soluzioni

Per l’adempimento degli obiettivi del PNRR è possibile scegliere questi tre servizi correlati utilizzando la Laser OpenSuite, soluzione integrata composta dagli applicativi OpenBlow, piattaforma di whistleblowing, OpenPAT, portale per l’Amministrazione Trasparente e OpenPNA, soluzione per il Piano Nazionale Anticorruzione.

Tutte le soluzioni consentono di rispettare i requisiti necessari per accedere ai finanziamenti, essendo qualificate AGID, come servizi “Software as a Service (SaaS)” per il Cloud della PA ed erogate su Cloud Service Provider (CSP).

Le soluzioni della Laser OpenSuite sono completamente integrabili tra loro e con qualsiasi applicativo e basi di dati di terze parti e si caratterizzano per essere costantemente aggiornate rispetto al quadro normativo e tecnologico, al fine di garantire il più elevato grado di interoperabilità e scalabilità.

Le piattaforme sono sviluppate secondo le linee guida AgID per lo sviluppo di Software sicuro nella Pubblica Amministrazione, secondo tecniche secure-by-design e per supportare l’usabilità e l’accessibilità seguendo le linee guida AgID di design, per i servizi digitali della PA.

Sono costantemente monitorate sotto il profilo della cyber security: vengono effettuati Vulnerability Assessment e Penetration Test (VAPT) con cadenza periodica e in concomitanza di nuovi rilasci e sono supportate dalle principali certificazioni in materia di sicurezza.

Integrabilità

Tra i servizi verticali della suite si trova la soluzione OpenWebSite, per la realizzazione di siti istituzionali della PA.

OpenWebSite è la soluzione ideale per i Comuni italiani che devono sviluppare portali web seguendo le linee guida fornite dall’AgID.

Il servizio è erogato in SaaS, rispettando le normative in ambito Cybersecurity e la conformità al GDPR, consentendo così agli enti di concentrarsi sugli aspetti operativi e sulle funzionalità della soluzione.